Mandarino | Clementina

Il mandarino fa parte della famiglia delle Rutacee ed è originario dell’estremo Oriente. È simile alle arance, ma è molto più piccolo e dolce e possiede una buccia sottile, morbida e facile da rimuovere.

Questo frutto, assieme al pomelo e all’arancio amaro, è l’unico ad essere un agrume originale, mentre tutti gli altri sono ibridi naturali, nati da incroci spontanei tra le diverse varietà.

La clementina (Citrus × clementina Yu.Tanaka, 1954) è un ibrido tra il mandarino mediterraneo e l’arancio dolce. Il frutto assomiglia al mandarino: le differenze principali sono da ricercarsi nel colore della polpa, decisamente più aranciato. Inoltre non è mai appiattito come i mandarini, ma sempre ben rotondo. Come il mandarino, si sbuccia e si divide in spicchi con facilità. Il gusto invece è più simile all’arancia, con un perfetto equilibrio tra l’agro e il dolce e, a differenza del mandarino, gli spicchi della clementina sono quasi completamente privi di semi.

Varietà

Tango

Ha una buccia molto sottile e aderente alla polpa, un gusto intenso e produce una quantità elevata di succo.

NADORCOTT

È un mandarino senza semi e la sua polpa è caratterizzata da un perfetto equilibrio tra zuccheri e acidità. Si sbuccia molto facilmente e si conserva a lungo sia in frigo che a temperatura ambiente.

Orri

Oltre ad essere molto facile da sbucciare, questa varietà ha pochissimi semi e si contraddistingue per il suo sapore dolce e gli spicchi teneri e succosi. Ha, inoltre, una conservabilità particolarmente lunga.

Mandora

Ha una buccia abbastanza spessa, il sapore è fresco e acidulo, possiede una buona quantità di succo che lo rendono ideale anche per spremute.

Stagionalità & Provenienza

Metodo di coltivazione

Convenzionale: prodotto da agricoltura convenzionale, conforme a quanto previsto dalla vigente legislazione italiana in materia di fitofarmaci e buone pratiche agricole di coltivazione.

Per i frutti importati da Paesi diversi dall’Italia vengono applicate le vigenti norme di armonizzazione comunitaria relative ai residui di fitofarmaci ammessi.

Chem Free: prodotto da agricoltura convenzionale non trattato post-raccolto.

Biologico: prodotto coltivato secondo i principi dell’Agricoltura Biologia, da aziende agricole certificate da idoneo organismo di controllo. Le caratteristiche del prodotto e delle relative metodologie produttive vengono indicate dal Regolamento Comunitario vigente, comprese successive modifiche ed integrazioni, relativo alla produzione biologica e all’etichettatura.